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Il tribunale della Fia riunito a Parigi ha deciso, dopo sei ore di Camera di Consiglio, un «non luogo a procedere» nei confronti della McLaren per le accuse di spionaggio ai danni della Ferrari.

Nel comunicato ufficiale diffuso al termine dell'udienza, la Fia sottolinea che "la McLaren era in possesso di informazioni confidenziali in violazione dell'articolo 151" ma aggiunge che "nello stesso momento c'è una insufficienza di prove che queste informazioni siano state usate in qualunque maniera per interferire impropriamente con il mondiale quindi è impossibile stabilire delle penalizzazionì".

Nel comunicatio del Consiglio Mondiale della federazione si legge anche "se in futuro emergerà che queste informazioni sono state usate ai danni del campionato ci riserviamo come consiglio mondiale della federazione di invitare di nuovo davanti a noi la McLaren che dovrà fronteggiare la possibilità di esclusione non solo dalla stagione 2007 ma anche in quella del 2008".

Le reazioni - "Non c'erano le prove, non si poteva fare di più", ha detto a conclusione dell'udienza Luigi Macaluso, rappresentante italiano nel Consiglio Mondiale della Fia. Alla domanda se fosse deluso, Macaluso si è limitato a fare una smorfia. Bernie Ecclestone ha dichiarato: "Capirete tutto dalla conferenza stampa".

"La punizione è allo stesso livello del crimine". Ron Dennis, patron della McLaren, non ha detto altro al termine della riunione del Consiglio mondiale della Fia. Nessun commento invece da parte del Team Ferrari che potrà fare ricorso al Tribunale d'Appello.



hanno corrotto anche il giudice

Guardate un pò in che mondo viviamo

(ANSA)- ROMA, 21 AGO - Per Felipe Massa il Gp di Turchia riveste un'importanza particolare. Lo scorso anno il brasiliano della Ferrari vinse la sua prima gara in F1. "Quei momenti - dice - sono ancora molto vivi nella mia memoria e mi trasmettono sensazioni positive. Istanbul e' la prima di una serie di gare su circuiti veloci, e penso che questo tipo di tracciati possa adattarsi meglio alle nostre prestazioni. L'obiettivo e' vincere entrambi i Mondiali ma spero anche di divertirmi alla guida della mia monoposto".

"Le prossime tre gare sono adattissime alla Ferrari, non abbiamo nulla da perdere e possiamo prendere qualche rischio in più degli avversari". Così Kimi Raikkonen si carica in vista del Gp di Turchia.

Il pilota finlandese, che è stato fra l'altro il primo a vincere sul circuito del Bosforo (al volante della McLaren), scalpita in vista del Gp turco ed amplia l'orizzonte fino a Monza e al Belgio. Le prossime tre gare sono l'ultima occasione per lui e per la Ferrari per accorciare il divario dalle McLaren e rientrare in corsa per l'iride, e le caratteristiche dei tre tracciati spingono all'ottimismo: "Ci aspettano tre gare in quattro settimane più un test - ha detto il finlandese -: sicuramente si tratterà di un periodo molto pieno ma correremo su tre piste che sono fra le mie preferite, Istanbul, Monza e Spa-Francorchamps. Credo che siano tracciati dove la Ferrari dovrebbe essere molto competitiva: non c`è nessuna caratteristica che ci potrebbe essere sfavorevole".

Durante la sosta a Maranello si è lavorato duro, e ad Istanbul la Ferrari dovrebbe avere qualche novità di tipo motoristico e aerodinamico. "Tutta la squadra sta lavorando compatta per cercare di recuperare il distacco in classifica - prosegue Kimi -, a Maranello non si sono fermati nemmeno in questi giorni. Ho parlato qualche volta con i tecnici e mi hanno detto che avremo un paio di novità sulla macchina. Affronterò queste ultime gare con lo stesso spirito con cui ho affrontato quelle precedenti: cercherò di vincere o di raccogliere il massimo dei punti e poi faremo i conti in classifica".

Fondamentale mettere dietro le McLaren e possibilmente centrare qualche doppietta, altrimenti la rimonta diverrà un'utopia, anche perchè fino ad ora le Frecce d'Argento hanno mostrato un'affidabilità invidiabile: "Dobbiamo dare il massimo e sperare che chi ci sta davanti sia un po' in difficoltà: non ho molto da perdere e posso prendermi dei rischi in più rispetto ai miei colleghi della McLaren. Sei gare possono sembrare poche ma sono tantissime per chi è in testa. Andiamo in Turchia con fiducia: lì ho vinto la prima edizione della corsa, il che mi dette un`emozione speciale. Non vedo l`ora che sia venerdì mattina per poter girare al volante della mia Ferrari".

forza ferrari

La "nuova evidenza" che ha portato la Fia a far ripartire da zero il processo alla McLaren sarebbe un compromettente scambio di e-mail fra Alonso e De la Rosa. Ed ora Fernando diventa il testimone chiave.

La corrispondenza elettronica fra il due volte campione del mondo e l'altro spagnolo tester della McLaren risale a subito dopo il Gp d'Australia, gara inaugurale della stagione 2007. De La Rosa avrebbe confidato ad Alonso di essere venuto a conoscenza, grazie al passaggio di informazioni da Nigel Stepney a Mike Coughlan, del modo in cui la Ferrari riesce a sfruttare al meglio le propie gomme, una nuova prova a carico del team anglo-tedesco che ha portato gli organi di giustizia sportiva, come anticipato nella prima sentenza, a riaprire il processo.

Alonso e De la Rosa, su esplicita richiesta della Fia, hanno confermato lo scambio di e-mails, e giovedì prossimo saranno di nuovo chiamati a parlare dinanzi al Consiglio mondiale. Anche perchè, secondo indiscrezioni non confermate su cui la Fia vorrebbe vederci più chiaro, pare che una volta ottenute le informazioni la McLaren le abbia "sfruttate" al simulatore, circostanza che farebbe cadere del tutto la linea difensiva del team di Ron Dennis.

La McLaren ha infatti sempre sostenuto che le attività fraudolente riguardano Stepney e Coughlan come individui e non il management del team; se però venisse confermato che gli uomini di Dennis hanno sfruttato le informazioni avute fra il Gp d'Australia e quello di Malesia, il tutto risalirebbe a ben tre mesi prima che da Woking venisse annunciato il licenziamento di Coughlan.

Ed il testimone chiave diventa proprio Fernando Alonso, che fa letteralmente tremare la McLaren. Se quanto emerso fosse vero, infatti, Alonso avrebbe tutto l'interesse a dire la verità non tanto o non solo per questioni morali, ma anche perchè una eventuale punizione nei confronti del team permetterebbe allo spagnolo di svincolarsi e cambiare squadra, da settimane il primo dei suoi pensieri.

"E' una bugia - ha replicato Alonso -. Io penso solo a vincere".

Brutta uscita di pista del finlandese nella sessione delle libere del mattino: alla frenata dell'Ascari la F2007 ha scartato a destra finendo contro il muretto e poi sulle barriere in gomma. Kimi illeso

MONZA, 8 settembre 2007 - Kimi Raikkonen è uscito di pista nel corso delle ultime libere che precedono le qualifiche in vista del GP d'Italia. Il finlandese della Ferrari stava completando il quarto giro sul circuito di Monza quando alla frenata che precede la variante Ascari è uscito di pista scartando a destra. La F2007 ha picchiato contro il muretto e poi si è fermata gravemente danneggiata contro le barriere in gomma. Illeso Kimi che è uscito sulle sue gambe senza riportare conseguenze fisiche. La sessione è stata momentaneamente sospesa.
gasport

I due del Cavallino (campione del mondo costruttori) hanno dominato il GP del Belgio davanti alle McLaren di di Alonso e Hamilton che resta leader iridato

Kimi Raikkonen in azione a Spa. Reuters


SPA (Belgio), 16 settembre 2007 - Kimi Raikkonen ha vinto il GP del Belgio davanti al compagno Felipe Massa per una significativa doppietta della Ferrari. Una vittoria importante che certifica il Mondiale costruttori del Cavallino dopo che giovedì scorso la Fia ha cancellato tutti i punti della McLaren nella classifica marche. Per Maranello è il 15° titolo, tanto prestigioso quanto indimenticabile dopo il clamoroso di spionaggio subito dai rivali di Woking. I quali si consolano con il terzo e quarto posto di Fernando Alonso e Lewis Hamilton. Punti preziosi quelli delle Frecce d’argento che conservano la testa del Mondiale piloti con l’inglese a quota 97, lo spagnolo a 95 e Raikkonen a 84. A tre gare dalla fine la rimonta di Kimi è possibile ma sempre difficile.
DOMINIO - Oggi le Ferrari hanno dominato senza storie. Troppo superiori le F2007 che, scattate dalla prima fila, non hanno avuto alcun problema a gestire la corsa. Nei due parziali di gara che hanno preceduto i pit stop hanno preso agevolmente quella decina di secondi per effettuare le loro due soste senza essere avvicinabili dalle McLaren.
EMOZIONE - L’unica vera emozione è stata la sfida nella sfida tra i due della McLaren. Alla prima curva Alonso ha infatti spinto fuori pista Hamilton che ha reagito e lo ha affiancato alla Eau Rouge, la curva forse più famosa e mozzafiato del Mondiale:Alonso ha tenuto giù il piede e ha prevalso. Lo spagnolo ha così rosicchiato un altro punticino a Hamilton che resta primo ma ora è nel mirino. Le ultime tre gare saranno realmente emozionanti. A punti hanno chiuso anche Heidfeld, Rosberg, Webber e Kovalainen. Ritiro per Fisichella, Trulli ha chiuso 11°.
gasport

se raikkonen continua cosi, puo vincere il titolo

Speriamo bene è un grande!

Sembra essersi risolto con delle scuse ufficiali da parte dei commissari il giallo sulla mail della Fia circa le gomme da usare per il Gp del Giappone, mail inviata in ritardo alla Ferrari.

Lo ha rivelato il direttore sportivo della scuderia di Maranello, Stefano Domenicali, il giorno dopo il gp di Fuji, dove le rosse sono state costrette a un pit-stop obbligatorio proprio per non aver rispettato l'obbligo della mescola degli pneumatici, comunicato alla squadra soltanto dopo la partenza.

"Ovviamente, alla fine della gara siamo andati direttamente dai commissari, giusto per capire cosa fosse successo - ha spiegato Domenicali in una nota del team - ed effettivamente hanno compreso il nostro punto di vista, dato che il messaggio proveniva da loro, e fondamentalmente si sono scusati per aver utilizzato il consueto sistema della posta elettronica, usato per le normali comunicazioni, anche per queste istruzioni".

Domenicali ha ricordato che "l'utilizzo delle email tra le squadre e il Controllo gara è normale per documenti che riguardano informazioni sulla classifica, sull'evento o argomenti del genere. Solitamente però, quando sono impartite istruzioni molto delicate ed importanti, relative alla corsa, queste informazioni - ha aggiunto - dovrebbero essere veicolate per iscritto, come indicato all'articolo 15.1 del regolamento sportivo, che implica la controfirma da parte delle squadre, che ne certifica la ricezione dell'informazione".

Resta comunque il fatto che la strategia della casa di Maranello prevedeva partenza con gomme intermedie quando invece le condizioni di gara non sembravano per nulla adatte a quella scelta.

Mah, io avevo sentito altro.. Che la Ferrari da 5 anni si è sempre distinta dalle altre scuderie perchè si affidava alle previsioni di una agenzia francese, non quella ufficiale FIA quindi..

Il che mi farebbe pensare che la Ferrari, ormai rassegnata all' "o la va o la spacca" abbia deciso di rischiare il tutto per tutto con le gomme intermedie, salvo poi pentirsene al momento di partire..

Fosse così, POLLI!!!

Lewis Hamilton, pilota della McLaren, è stato messo sotto inchiesta dalla Fia, per il comportamento avuto domenica scorsa, al gran premio del Giappone, mentre era in pista la safety car.

Secondo l'accusa, il britannico, con le sue frenate repentine (vietate dal regolamento quando c'è la safety-car in pista), avrebbe contribuito all'incidente tra Mark Webber (Red Bull) e Sebastian Vettel (Toro Rosso). Contatto che l'australiano attribuisce alle eccessive frenate di Hamilton nel corso del 45° giro.

La decisione della Fia sarà presa venerdì, a ridosso delle prove libere del Gp della Cina. Secondo indiscrezioni potrebbe esserci la retrocessione di dieci posti nella griglia del GP di Cina e la possibile sanzione per il pilota inglese.

In tal caso la lotta per il Mondiale sarebbe totalmente riaperta con l'inglese che si troverebbe con solo due punti di vantaggio su Alonso e cinque su Raikkonen, a due gare dal termine del campionato.

conto sulla FIA essendo un tifoso accanito della ferrari e poi hamilton non l'ho ancora inquadrato.....comunque forza ferrari..

Forza Ferrari!